arcVision 20 – Stelle e strisce
Il mondo tornerà a “stelle e strisce”? Le elezioni presidenziali americane e le attese del mondo per un evento decisivo per la futura stabilità del sistema geopolitico internazionale.
Il mondo tornerà a “stelle e strisce”? Le elezioni presidenziali americane e le attese del mondo per un evento decisivo per la futura stabilità del sistema geopolitico internazionale.
Il Museo “Tenerife Espacio de las Artes” (TEA) di Herzog & De Meuron e Virgilio Gutiérrez sorge nel centro storico di Santa Cruz. Si tratta di una grande struttura sul lato destro del “Barranco de Santos”, un burrone che taglia in due la città e ospita al suo interno, su più livelli, una biblioteca, uno spazio espositivo, un museo di arte moderna e un centro di fotografia.
Fonti alternative e innovazione tecnologica: gli elementi fondanti della moderna civiltà industriale, ma anche le componenti primarie del futuro mondo dell’abitare e dell’architettura.
Un numero speciale in lingua inglese per celebrare i 10 Anni di Corporate Identity di Italcementi Group attraverso le testimonianze di coloro che hanno fortemente creduto in questa sfida.
Confini fluidi che si dilatano e si trasformano tanto nello spazio compositivo della moderna architettura quanto nella mappatura dell’economia mondiale. Asia e Europa: la nascita di un nuovo legame forte.
Il “colore del futuro” nel panorama economico e urbanistico: innovazione, competizione ed economia della conoscenza. Si raffigura a tinte forti un continente europeo in ripresa.
arcVision ha scelto i luoghi destinati alla conoscenza, di per sé perfetti emblemi della razionalità, per osservare l’allargamento dell’arena mondiale nell’era della globalizzazione.
I cambiamenti climatici rappresentano una sfida globale. Una sfida che impone nuove politiche ambientali ed energetiche, più efficaci strategie tecnologiche ed economiche e maggiori sinergie tra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo.
Nuovi fattori di competitività nel nuovo scenario economico globale: istruzione e formazione, flessibilità del mercato del lavoro, sviluppo e integrazione dei mercati finanziari, investimenti in ricerca, innovazione, tecnologia e infrastrutture.
Nuovi giganti si affacciano all’orizzonte: Cina, India e le altre “tigri asiatiche” alle quali è attribuibile oltre il 50% del pil mondiale.